giovedì 27 dicembre 2012

Io e te

L'ho letto in un soffio, dopo averlo ricevuto in dono da mia figlia per le feste di Natale Inizialmente avevo il dubbio  che mi potesse prendere. Narra di un adolescente problematico e di un insolito incontro con la sorella.  La narrazione è  spontanea e diretta. Le frasi sono brevi e la storia si sviluppa velocemente. Alla fine  ero così coinvolta. Cosa era stato?  Tutti, prima o poi, abbiamo dovuto affrontare quella dura e dolorosa realtà che purtroppo ci ha fatto crescere e diventare adulti.Jo

martedì 25 dicembre 2012

il Buon Natale di Alda Merini


Mi permetto, con grande rispetto,  di copiare questo scritto di Alda Merini che mi ha toccato il cuore. Grazie Alda e un felice natale a tutti. Jo


A Natale non si fanno cattivi
pensieri ma chi è solo
lo vorrebbe saltare
questo giorno.
A tutti loro auguro di
vivere un Natale
in compagnia.
Un pensiero lo rivolgo a
tutti quelli che soffrono
per una malattia.
A coloro auguro un
Natale di speranza e di letizia.
Ma quelli che in questo giorno
hanno un posto privilegiato
nel mio cuore
sono i piccoli mocciosi
che vedono il Natale
attraverso le confezioni dei regali.
Agli adulti auguro di esaudire
tutte le loro aspettative.
Per i bambini poveri
che non vivono nel paese dei balocchi
auguro che il Natale
porti una famiglia che li adotti
per farli uscire dalla loro condizione
fatta di miseria e disperazione.
A tutti voi
auguro un Natale con pochi regali
ma con tutti gli ideali realizzati.

(ALDA MERINI)

venerdì 21 dicembre 2012

21 dicembre 2012

Che giornata, oggi! 
"La fine del mondo", " la profezia dei Maya"...le voci fanno eco passando da radio a tv e tuffandosi nella rete, attraversano il web.  Si dice succederà alle 11 e 11, si dice alle 12 e 12....che ansia!!!

Che giornata, oggi!
Un cambiamento c'è stato, in realtà, per la mia vita. I titolari della trattoria per cui lavoro, stanchi, passano... e un nuovo volto si affaccia alla quotidianità.
Ci mancheranno il lavoro gomito a gomito, le delicate attenzioni, le piccole scaramuccie, le battutine, le cortesie, le pause caffè, le parole non dette, la partecipazione ai 1000 giorni trascorsi insieme... 

 


A tutti, a quelli che vanno, a quelli che rimangono, a quelli che vengono, a tutti, buona fortuna, di cuore e un meraviglioso anno nuovo. Jo

mercoledì 19 dicembre 2012

Biscottini delle feste


E' arrivato il tempo di preparare i biscottini delle feste.  Negli anni ho raccolto numerose ricette:   biscotti tradizionali, speziati, decorati, ma, alla fine, scelgo da anni questi che sono in genere i più graditi



Quelli che preferisco, teneri e burrosi, sono al cacao con le noccioline americane. 









Semplici e croccanti questi con uvetta e corn flakes, completati da un po' di zucchero a velo.


Bastoncini alla farina di Kamut e nocciole, speziati alla cannella e anelli al farro e cioccolato, leggeri e friabili.
 
Biscottini alle pepite di cioccolato e per finire, i classici brutti ma buoni alle nocciole.

 










Ci vuole molto tempo per farli, è vero, ma, riposti in trasparenti sacchettini , chiusi da un nastrino colorato, diventano graditi pensierini per amici e amiche golose.Jo

domenica 2 dicembre 2012

nala mon amour

Da quando sei giunta in questa casa tutti ti adorano per il tuo carattere docile e coccoloso...ma da quando ti sei trasferita a casa di Fede ...mi manchi terribilmente. Jo

Baktus sciarpa






Al posto della tradizionale sciarpa, ho optato per  lavorare ai ferri questo Baktus sciarpa, modello che ho scoperto girando fra i tanti blog di knit e crochet.
Di forma triangolare, si lavora a legaccio partendo da una punta  raggiungendo la dimensione desiderata.
Alle estremità ho aggiunto dei ciondoli argentati per ingentilire la sciarpa che comunque rimane particolare grazie alla forma e alla bellezza del filato usato. Jo





sabato 3 novembre 2012

Casa Cavazzini


Ero bambina quando mi recavo nel negozio di tessuti più grande della città. Con la mamma entravo in quell' enorme stanzone ingombro di banchi in legno e di scaffali che raggiungevano il soffitto.  Rotoli di stoffe di tutti i colori, trame e disegni erano stipati alle pareti. Molti commessi indaffarati andavano e venivano portando pezze che con grande maestria  srotolavano a mostrarne la foggia a compratrici esigenti e capricciose mentre montagne di tessuti si accumulavano via via sui banchi in attesa di essere finalmente scelti... Alla fine,  estratta dal taschino la forbice con una precisione incredibile, zaaac, il pezzo di stoffa veniva tagliato.

Che nostalgia...Casa Cavazzini.  Nel 1987 è stata donata al Comune di Udine con disposizione testamentaria da Dante Cavazzini, commerciante friulano di adozione nonchè filantropo e mecenate, affinchè fosse usata per fini culturali.
Edificio cinquecentesco sottoposto a lungo restauro su progetto originale di Gae Aulenti,  Casa Cavazzini è diventata  Museo di Arte Moderna e Contemporanea della città. Jo



martedì 30 ottobre 2012

THE BEATLES

Circa 50 anni fà,  quattro ragazzi di Liverpool, si affacciavano per la prima volta nel mondo musicale dettando da subito  legge con dei brani rock innovativi ed un look sconcertante per quegli anni.
Superando molte barriere, Ringo Star, George Harrison, Paul MecCartney e John Lennon, riuscirono a scalare le vette delle discografie mondiali, facendo registrare numerosi records, con brani che ancora oggi restano degli evergreen.
Per onorare questo traguardo e per la gioia dei numerosi fans che ancor oggi stravedono per i Beatles, mia nuora: voce, mio figlio: chitarra ed altri tre amici, basso, tastiera e batteria, ci ripropongono la loro versione di
Something.

http://youtu.be/pCz69Xg60cU

fantastici vero? Ma questo è il mio parere che è decisamente di parte...del resto amor di momma!
Caty

sabato 27 ottobre 2012

Arriva il freddo

Cosa c'è di meglio di una calda coccola quando c'è freddo, piove e soffia il vento?????? 











Una soffice collana decorata con morbidi fiori in lana, feltro e perline, dai colori pastello a consolarci del tradizionale  grigio stagionale.



Carine le spilline anche queste create utilizzando feltro, lane, nastini in velluto, perline, fiorellini realizzati all'uncinetto....

 













Da appuntare su maglioncini, sciarpe, cappotti, cappelli ....e perchè no, anche borse e cinture


giovedì 25 ottobre 2012

Basilico

 
Ho raccolto le ultime foglioline di basilico che sul mio balcone stavano riscaldandosi al tiepido sole di questi giorni. Dopo averle accuratamente lavate e asciugate, le ho ridotte in pesto leggero.
Ho usato il mixer aggiungendo al basilico  un pizzico di sale, un buon olio evo










Alla fine le ho distribuite nella vaschetta del ghiaccio e riposte nel congelatore. E' una pratica molto comoda che  consente di avere il basilico anche d'inverno. Basta sgusciare un cubetto e unirlo alle mille preparazioni che lo  richiedano.Jo

venerdì 19 ottobre 2012

Tempi di crisi

In tempo di crisi bisogna saper fare economia. Ciò comprende anche l'arte del riciclo. Questa affermazione è altrettanto valida anche in situazioni  più rosee :  "il saper arrangiarsi" è sempre utile e anche gratificante. Forte di questa consapevolezza ho preso quegli indumenti in felpa o in maglina che non mi decidevo a buttare ( pantaloni, felpe, t-shirt....) e li ho ridotti in striscioline.



Poi mi sono divertita, con questo materiale originale, a confezionare un tappetino da bagno con l'ausilio di una rete fatta all'uncinetto...
 una collana...
 una sportina....Jo




 

giovedì 18 ottobre 2012

Farfalle


"Belen aspetta un bambino"
Questa è la notizia che sta spopolando nel web , sui rotocalchi ed in televisione.
Il primo pensiero è:  MA CHI SE FREGA...
Come tantissime donne  in questo difficile  momento, cerco di  "sbarcare il lunario" con i pochi euro che ci restano tra le mani, preoccupata per il futuro nostro e dei nostri figli, e ultimo dei pensieri è cosa stia facendo Belen. 
Poi cavalco anch'io l'onda mediatica e mi lascio trasportare. Ripenso  alla famigerata farfallina che tanto successo ebbe a Sanremo. Che ne sarà dell' appetito disegnino, magari crescerà sincrono col pancione della futura mamma, trasformandosi forse in una grossa falena,  di aspetto poco sexi , con un'ala più ampia e striata, quelle antipatiche smagliature e una più striminzita.
E se poi si rendesse necessario un cesareo?
Vi immaginate la piccola creatura recisa a metà?
No, vi prego, pietà!  Salviamo la piccola bestiola parte dell'immaginario di tutti gli italiani, da Sanremo fino ad oggi. 
Salviamola ... e per il resto dei problemi, si vedrà!!!
Caty

domenica 14 ottobre 2012

I love new york


In questi giorni ho per le mani un nuovo libro, nuovo per me, scritto da Paolo Cognetti..."New York è una finestra senza tende". Una personale guida  in cui si descrivono i luoghi, le atmosfere, gli odori, i colori della città.  Aspetti che stanno nelle emozioni,  nella memoria , nelle pagine di tanti scritti letti dallo scrittore . E' quella senzazione simile a quella che provo quando leggo di New York,  di come la immagino e di come ci starei, se mai fossi li. Jo

domenica 7 ottobre 2012

Kefia, kefia

Anch'io ho voluto cimentarmi nella realizzazione di una kefia  e dopo prove su prove, visitando i vari siti  web, ecco ora c'è anche la mia. Aspettiamo solo il freddo per poterla indossare. Caty



sabato 6 ottobre 2012

Lana ... che passione

Ogni anno, quando la temperatura appena di poco scende e l'estate appare oramai dietro l'angolo, mi ritrovo a rovistare nella scatola delle lane alla ricerca di qualche morbido gomitolo o a scoprire nel negozio preferito ultimi arrivi a riempirmi gli occhi e il cuore di  nuove sfumature. Ferri alla mano, sfogliando pagine di oggi e quelle di ieri, inizio così...
Anche se in anticipo, non fa così freddo... ho creato questo scaldacollo, fatto con la poca lana che avevo, semplice, con una spillina a rifinirlo...Jo

martedì 2 ottobre 2012

Jocando con i ritagli di feltro

Che peccato gettare tutti quei pezzetti di feltro colorato che risultano da lavori precedenti. Io li ho ridotti in tanti piccoli quadratini e infilati con ago e filo resistente...Jo

lunedì 1 ottobre 2012

Identità


Il mio bisnonno fu trovato sui gradini di una chiesa. Era stato abbandonato, probabile frutto di un amore proibito. Indossava un coprifasce di fine tessuto e stringeva nel pugnetto una croce d’oro. Chi lo raccolse pensò subito a una  madre di nobile famiglia;  quanto al padre  niente  riconduce a lui.
Quando racconto di questo evento, spesso mi sento chiedere cosa si provi a non conoscere le proprie origini, a non avere certezze sul proprio passato, anche se remoto, a non aver radici.
Ho riflettuto molto su questo fatto e credo che, sebbene ami luoghi e persone che hanno fatto  e fanno parte della mia memoria e della mia vita, oggi,  non mi importa di identificarmi in un paese, in una religione o in una nazione, ma  posso affermare con assoluta certezza di sentirmi orgogliosamente abitante di questo meraviglioso Mondo.    Caty

giovedì 27 settembre 2012

Elisir di lungavista

Sono ormai diventata grande, si dice così oggi, in verità, mi considero datata, a tal punto che gli occhialini sono ormai sempre presenti o almeno dovrebbero…
 Così, inseguendo immagini di altri tempi, pensavo ad una lente montata in argento, che sembrasse più un’ eccentricità che una neccessità,  ma non ho trovato nulla di già pronto. Ho adattato quindi una lente comune e l’ho trasformata in un ciondolo da indossare sempre e da usufruire in quei tanti momenti, esempio al controllo della data di scadenza, momenti in cui gli occhialini giocano a nascondino in fondo alla borsa preferita. Jo



domenica 23 settembre 2012

Com'è l'America?



 http://jocandoo.files.wordpress.com/2012/03/donne011-copia.jpg

Per noi, bambine negli anni ’60, l’America era un piccolo giardino a Concord, all’ombra di una quercia presso la famiglia March,  dove vivevano  quattro piccole donne.  Ci identificavamo tutte con Jo, con Meg, Beth e Amy, leggendo le loro storie giorno dopo giorno.
Altra immagine dell’America ci giungeva seguendo la serie “La casa nella prateria”, assieme a Laura, la sorella, Mary, mamma e papà Ingalls,  la perfida signora Oleson e la sua degnissima figlia Nellie in un mondo vasto e generoso,  pieno di buoni sentimenti.
Negli anni seguenti, era una piccola cittadina, come Stars Hollow, fiabesca e stralunata, quella delle Gilmore Girls da “Una mamma per amica”, o era il quartiere elegante di Wisteria Lane, fatto di casalinghe disperate che si destreggiano, nelle loro perfette case, tra sotterfugi, delitti e intrighi vari, o ancora era lo skyline di New York,  storica ambientazione per “ Friends” memorabile serie tv, per  “Sex and the City”,  per“Ally McBeal”, ecc…
Quale sarà la vera America? Si accettano scommesse.   Caty

venerdì 21 settembre 2012

Hello!

Ci siamo, si parte, attraverso un percorso variegato, fatto di pensieri, di notizie, di uncinetti , di fili colorati, di ricette di cucina e di tutto ciò che incontreremo strada facendo. Si parte, un po' impaurite. Chi incontreremo? Saremo in grado di sviluppare i nostri progetti? Di destreggiarci in questo luogo sconosciuto?  Jo

giovedì 20 settembre 2012

Jocando... a quattro mani

Jocando...a quattro mani,    come dire due cugine lontane ma vicine da sempre.
Perchè un  blog?  Per condividere le nostre passioni,  con leggerezza...giocando.